La Rsi non fu "l'onore d'Italia"

In coincidenza con il 25 Aprile, sulla tomba della Rsi presso il cimitero di Arona è comparsa una corona d'alloro con un nastro tricolore sul quale si legge “RSI per l'onore d'Italia”.
Preoccupa che a quasi settant'anni dalla Liberazione vi sia ancora chi collega la pagina più nera del Fascismo - quella della collaborazione con l'invasore nazista - che anche nella nostra zona non mancò di seminare lutti, al concetto di “onore d'Italia”.
Episodi come questi confermano una volta di più che i valori della Resistenza vanno difesi ogni giorno attraverso l’opera delle istituzioni democratiche, della politica e delle associazioni, soprattutto diffondendo la cultura della memoria e della storia.

Commenti