"Dopo di noi", il Consiglio comunale affronti il tema


A seguito dell'articolo apparso sul Giornale di Arona di venerdì 22 sul “Dopo di noi”, pensiamo sia ormai urgente fare chiarezza.
I progetti del passato (che erano sulla carta, ma nel senso di elaborati nel dettaglio) non si sono realizzati per una serie di circostanze e soprattutto per il blocco dell’iniziativa da parte dell’Atc per il mancato finanziamento della Regione, sulla quale non ci risulta un’azione così convinta di pressione del sindaco.
Dei venti utenti del Centro diurno Brum, non tutti potrebbero essere accolti in una struttura residenziale e non tutti – fortunatamente – avranno necessità di trovare posto in una struttura. Per questo il conteggio “47mila euro moltiplicato 20” riportato nell’articolo, riguardo ai costi di un “Dopo di noi” ad Arona è decisamente fuorviante.
Troviamo grave che partendo da questi dati venga fatto intendere tra le righe di un articolo di giornale che il "Dopo di noi" non si farà ad Arona: non è serio affidare un tema di questa importanza a dichiarazioni rilasciate alla stampa!
Il gruppo consigliare del Partito democratico presenterà un'interrogazione urgente sull’argomento; nel frattempo chiediamo che l'argomento venga subito portato in discussione in una commissione consigliare, facendo appello alla sensibilità della Presidente del Consiglio comunale perché il massimo organo di rappresentanza dei cittadini possa venire a conoscenza nel modo corretto dei vari passaggi, e soprattutto di sviluppi e intenzioni dell'amministrazione su uno dei progetti più rilevanti degli ultimi anni.

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