«Domani è già qui» - Programma per il Circolo Pd di Arona

Di seguito il documento programmatico, approvato dal Congresso cittadino, collegato alla candidatura di Simone Dulio a coordinatore del Circolo aronese del Pd.

***

Mi propongo per la carica di coordinatore del circolo Pd di Arona su invito di alcuni amici che ritengono di sostenermi in prima persona in questo percorso che porterà in prospettiva verso l’appuntamento delle elezioni comunali 2015.
La mia candidatura non ha ovviamente alcuna connotazione di dissenso con il direttivo uscente, ma intende proseguirne la linea con un rinnovato impegno, soprattutto alla luce dell’esperienza di questo biennio.
Un lavoro che ha delle radici salde nel passato, nel presente in cui viviamo e che misureremo dai frutti del futuro.
Propongo quindi di seguito le mie idee per l’organizzazione interna e le iniziative del Circolo.


Organizzazione del Circolo

Assemblea
L’assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti deve essere valorizzata per il suo compito precipuo, di “termometro” della base, di indispensabile antenna di collegamento con la realtà cittadina e di veicolo di coinvolgimento più ampio nelle attività del Circolo.
Per questo credo sia importante convocarla il più frequentemente possibile, compatibilmente con la scarsità di spazi a disposizione.

Direttivo
Propongo all’assemblea l’elezione di un coordinamento - direttivo ridotto rispetto alle previsioni di statuto, anche in considerazione dell’esperienza appena conclusa connotata da parecchie assenze. Un direttivo che possa però esercitare efficacemente il proprio ruolo di indirizzo dell’azione politica del circolo, senza che la convocazione continua richieda sudoku di date tra le agende giustamente complicate di noi tutti.
Con un certo rammarico, la lista che propongo esce - seppure di pochissimo - dalla norma interna che richiede la parità di genere.

Segreteria
Nei margini consentiti dallo statuto, è mia intenzione affiancare al direttivo una segreteria, di carattere operativo, che sulla base di indirizzi certi individui le modalità più efficaci per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti. La consequenzialità indirizzo - fase esecutiva penso sia una necessità per evitare da un lato di far carico all’intero direttivo dei dettagli per la “messa in pratica” delle iniziative, e dall’altro per rendere realmente operative ed efficaci le decisioni prese.
Le funzioni della segreteria saranno quelle organizzative, di coordinamento con il gruppo consigliare, di collaborazione informativa con i circoli Pd della zona e la federazione provinciale, e con il circolo dei Giovani democratici. Nella loro autonomia i Gd rappresentano una finestra sulla realtà giovanile, per com’è davvero e non per come crediamo di vederla.
Tutti i compiti riassunti nella segreteria potranno essere svolti in ampia collaborazione con membri del direttivo e con gli altri iscritti.

Sede e risorse
Una sede stabile per il circolo assomiglia sempre più a un’utopia, non disponendo di risorse economiche derivanti da cariche istituzionali e dato il contesto cittadino in cui ci troviamo. Verranno ovviamente valutate tutte le alternative che possano offrire uno spazio, seppur saltuario, per le nostre attività.
Andrà posto concretamente, di concerto con altri circoli che ritengano di concordare e in confronto con il provinciale, il problema del sostegno alle attività locali sia attraverso un supporto logistico, sia con modifiche alla contribuzione. In un momento in cui la scena mediatica nazionale è occupata dalle cifre con vari zeri del finanziamento pubblico, crediamo sia fondamentale uno sforzo perché le risorse vengano calate il più possibile sul territorio, dove il partito si radica ed agisce in modo più vicino alla gente.

Iniziative del Circolo

Comunicazione

Occorre mantenere e ravvivare le iniziative di comunicazione intraprese dal direttivo uscente, come l’utilizzo di Facebook, del nostro blog, la newsletter via email ed il notiziario “Un’altra voce”, principalmente digitale ma anche cartaceo quando vi è una possibilità di diffonderlo in questa forma.
Dovremo cercare di far diventare il web, frequentato ormai da ogni fascia di età e di pubblico, anche un mezzo con il quale raccogliere opinioni, suggerimenti e critiche.

Territorio
Mantenendo l’appuntamento possibilmente mensile con il gazebo, occorre tornare sul territorio - e per territorio intendo tutto il Comune - con iniziative di avvicinamento della cittadinanza alla realtà politica ed al progetto rappresentato a livello locale dal Pd, non solo in occasione delle campagne lanciate a livello nazionale.
Stessa azione diffusa dovrà essere rivolta all’ascolto sui temi maggiormente sentiti: la città lo chiede e sa distinguere quando nasconde l’intenzione di sfruttare ogni occasione per motivi d’immagine, e quando invece si traduce in iniziative concrete.

Cultura
La comunità aronese ha una tale presenza di realtà associative, nel campo culturale, assistenziale e sociale, che un dialogo si impone, non come mezzo di propaganda ma di sincero confronto, superando la logica del “giro delle associazioni” da compiere in tempi elettorali. Dobbiamo avere il coraggio di incassare nove “no grazie”, fossero dettati anche dal facile pregiudizio contro la politica, per aspettare il decimo “sì” che giustifica ampiamente sforzi e amarezze.
Vogliamo proporre iniziative di discussione politica anche su temi non strettamente locali. Soprattutto confidiamo che Arona cessi di essere meno considerata di altre località per eventi programmati dai livelli provinciali e regionali.

Altre Iniziative
Per mantenere all’attività politica il volto familiare che a livello locale non ha mai perso, occorre pensare a momenti in cui coltivare forme di socializzazione meno “culturali” ma altrettanto importanti per il radicamento sul territorio.
Obiettivo auspicabile sarebbe, con un’adeguata preparazione e il contributo insostituibile dei Gd, poter ospitare una “Festa democratica” come circoli anche numericamente più piccoli del nostro riescono a fare.

Simone Dulio

Commenti