Il "giallo" del parcheggio giallo (ovvero: di chi è lo stallo?)

Sembrerebbe un giallo in piena regola, se non avesse degli aspetti divertentissimi. Questa la trama: in piazza Gorizia, prima della sbarra dei parcheggi (quindi presumibilmente fuori dall'area regolamentata con pagamento e abbonamenti) c'è uno stallo di sosta giallo con una grossa "R", di riservato, sempre in giallo. Una cittadina residente nella zona viene informata da una persona - di cui preferiamo omettere l’identità - che tale parcheggio è stato da lui preso in concessione dal Comune e che quindi vi parcheggia la propria auto. 
La cittadina scrive tramite facebook al vicesindaco, Claudio Peverelli, lamentandosi della situazione posteggi e chiedendo informazioni sullo stallo in questione. Prontamente il vicesindaco risponde alla cittadina quanto segue: 
«[...] anzitutto non capisco il "disagio" visto che ora vi sono sempre stalli liberi mentre precedentemente non era assolutamente possibile neanche pensare di poter trovare un posto. Quanto alla sua domanda "diretta" lo stallo è riservato ai tecnici che interverranno in caso di urgenza entro 15 minuti dalla chiamata nel caso in cui il cittadino si trovasse in difficoltà. 
E' quindi indispensabile che abbiano la possibilità di uno stallo loro riservato onde evitare ulteriori problemi.» 
La risposta è chiara, tantoché la cittadina torna a parlarne con il presunto acquirente che invece ribadisce di averlo acquistato dal Comune pagandolo 250 euro. Di fronte all'ennesimo mistero dei parcheggi aronesi (quelli che il sindaco con la sua portavoce definì "Un successo", dopo tre giorni di funzionamento, e che sono stati regolamentati quasi un anno dopo...), la cittadina si rivolge al consigliere comunale Pd Diego Errico. 
Errico scrive al comandante della Polizia Locale per sapere quale sia l’atto amministrativo che individua lo stallo come riservato, e per chi; se sia di [****] che afferma di averlo pagato, oppure, come sostiene Peverelli, per i manutentori del minipark in caso d’emergenza e chi ne abbia eseguito la verniciatura “giallo riservato”. Se per caso non fosse un “riservato”, quale sia la regolamentazione dello stallo (libero, ecc.) e quale sarà in futuro. 
Ed ecco la corretta quanto incredibile risposta (non molto, in verità, per chi abbia seguito le gesta del vicesindaco in materia di mimose: prima ammette l’errore, si scusa, poi si arrabbia perché invece il sindaco di Novara l’ha “passata liscia”...): il dr. Cattaneo in data 27 aprile scrive al consigliere Errico che 
«questo Comando di Polizia Locale non ha adottato alcun atto per disporre la riserva di uno stallo di sosta ad personam in piazza Gorizia. 

Quanto eventualmente asserito da [****] al cittadino che si è a Lei rivolto non può essere, chiaramente, oggetto di riscontro da parte di questo Comando. Non risulta in ogni caso alcun versamento da parte di [****] per l’eventuale riserva dello stallo di sosta.» 
Fin qui uno spiacevole caso in cui un cittadino ha pensato di riservarsi uno spazio proprio sostenendo di avervi diritto? No, c'è dell'altro, e che altro! Prosegue infatti il dr. Cattaneo: 
«su quanto eventualmente asserito dal Vicesindaco dott. Peverelli in risposta a richiesta del cittadino, non posso che rinviare la questione allo stesso Vicesindaco [...]» 
Il Comandante non conferma? No, perché le cose non stanno come le ha raccontate Peverelli. Oltre a non aver assegnato “riserve” su quel parcheggio, il Comandante afferma di solo “presumere” che la verniciatura gialla sia stata effettuata 
«dalla ditta incaricata della manutenzione della segnaletica orizzontale cittadina per l’anno 2012, con la precisazione però che non risulta agli atti alcuna fatturazione o nota di pagamento in merito» 
e infine lo stallo verrà destinato 
«alla libera sosta delle autovetture e pertanto verniciato in colore bianco». 
Il “giallo” è fitto, e in attesa della soluzione noi ci facciamo almeno un paio di domande: 
- ma il vicesindaco, prima di rispondere ad un cittadino su un parcheggio (e non con una risposta vaga, ma molto precisa: “serve ai manutentori del minipark per le urgenze”), non assume delle informazioni? 
- chi si è preso la libertà di dipingere la segnaletica di un posteggio (e non “dare una rinfrescata” a delle righe esistenti, ma creare un Riservato senza un atto)?

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