«Noi faremo i consigli comunali tra la gente!»

Il neosindaco Alberto Gusmeroli l'aveva promesso il 30 marzo 2010, durante la proclamazione del risultato trasformata in cerimonia di incoronazione: «Noi faremo i consigli comunali nelle periferie, nelle frazioni, tra la gente... ci fosse anche poca gente, ma noi faremo i consigli comunali tra la gente!».
E così ha fatto, portando l'assemblea civica davvero dovunque, con uno dei successi di partecipazione più grande dal dopoguerra.
Una dopo l'altra, tutte le 12 sedute di Consiglio comunale (fino all'11 aprile scorso e contando prime convocazioni e prosecuzioni) hanno avuto luogo in ogni spazio possibile ed immaginabile dei vari quartieri, «nelle periferie, nelle frazioni», tanto che ad inseguire consiglieri, giunta e sindaco qua e là si è finito per essere disorientati dai vorticosi cambio di sede...

Commenti